PROTOTYPING
SOUND & MOTION
CHOREOGRAPHY
Design Culture Dispatch
Three themes at a time
Feed your Obsessions
WHY OBSESSION?
OBSESSION è il mio primo esperimento nel mondo delle newsletter, ed è per questo motivo che ho chiesto a molti amici cosa ne pensassero di questo formato. I sondaggi non sono strumenti perfetti, ma rappresentano comunque un buon modo per misurare il valore delle cose fatte e capire se è necessario apportare modifiche qua e là. Tuttavia, la cosa più sorprendente quando si chiede all'esterno è che la risposta può essere inaspettata, aprendo scenari mai esplorati in quel momento.
Stefano, una persona di cui nutro una grande stima professionale, suggerisce di includere dei disegni o esplorare graficamente le storie trattate, giocando su una modalità di racconto ancora poco vista. Aggiunge che la parola 'OSSESSIONE' dovrebbe essere ulteriormente rimarcata durante la lettura. Invece, Gianluca e Luigi suggeriscono semplicemente di scrivere meno, lasciando al lettore approfondimenti su altri canali.
Antonio e Matteo, quest'ultimo già con esperienza nelle newsletter, mi consigliano di definire chiaramente il tipo di lettore a cui mi sto rivolgendo. Direi a questo punto, è una cosa fondamentale. Una cosa molto piacevole che sto riscontrando è che ognuno vede nel progetto una lettura in cui può raccogliere idee stimolanti, e ognuno lo fa con una modalità unica difficilmente categorizzabile. Molte suggestioni sono di grande valore, specialmente quelle sul definire il lettore a cui si rivolge questa newsletter.
OBSESSION nasce dalla necessità di raccontare il ruolo del designer in un momento in cui, fortunatamente, la significativa riduzione delle barriere d'ingresso ha reso il design e i suoi strumenti alla portata di tutti. Tuttavia, ciò ha avuto l'effetto negativo di depauperare l'incredibile sforzo che richiede oggi più che mai questa disciplina.
OBSESSION, anche per rispondere ad Andrea — grande amico e persona estremamente stimolante, non è solamente una rappresentazione mentale accompagnata da un vissuto ansioso, ma è un modo per raccontare un tipo di pensiero che va oltre il concetto di 'fatto bene ✔︎', vuole esplorare tutti quei progetti e storie che esistono solo grazie a una dedizione olistica, che abbraccia sregolatezza, perseveranza e cultura.
A tal proposito, vi lascio questo saggio di Silvio Lorusso, un'indagine sulla disillusione che permea il design in un momento in cui il bagaglio di competenze dei designer appare traballante, inconsistente ed è accolto in molti casi con indifferenza.
Se abbandoni completamente la risoluzione dei problemi e ti concentri sulla creazione dei problemi, perdi l'essenza del designer come qualcuno che agisce nel mondo.
— Silvio Lorusso
ISSUE 003
La newsletter di oggi parla essenzialmente di semplicità applicata nel mondo creativo, spesso pensiamo che le idee creative devono essere mastodontiche, complicate per riuscire ad essere visibili in un mondo pieni di messaggi. Le 3 tre storie sono unite dalla musica e dall’uso dei piani sequenza. Buona lettura.
PROTOTYPING
Sono completamente affascinato dalla potenza comunicativa che i video musicali hanno avuto tra gli anni '90 e il 2010, prima dell'avvento delle telecamere digitali ad alta risoluzione e prima che la tecnologia entrasse in modo significativo nella produzione. Uno dei miei registi preferiti è sicuramente Michel Gondry, che ha reso il suo stile "low-fi" un elemento distintivo. Nel 2009 viene pubblicato "Star Guitar" dei Chemical Brothers, un mosaico senza soluzione di continuità di fotografia, video live action, compositing e un po' di CGI. Una versione moderna del piano sequenza.
L'idea è semplice ma potente. Il video si basa su riprese DV girate da Gondry durante le sue vacanze in Francia. Il viaggio in treno tra Nîmes e Valence è stato ripreso dieci volte durante il giorno per ottenere gradienti di luce diversi. Nel video, si possono osservare il Pont du Robinet, la stazione di Pierrelatte e le città di Miramas e Avignone.
Gondry aveva già sperimentato un effetto simile nel suo video per "Around the World" dei Daft Punk, dove aveva associato ogni elemento della musica a un ballerino. Oggi definiremmo questo approccio come "video immersivo", poiché riesce a fondere immagini e suono in modo sinestetico. Quello che ho sempre trovato geniale in Michel è il suo metodo di lavoro, quasi ossessivo nel controllo di ogni dettaglio intorno a sé.
In "Star Guitar", l'uso della CGI è stato essenziale per assemblare i vari spezzoni delle riprese, così come nel processo di prototipazione dell'idea. Gondry ha inizialmente tracciato il ritmo della canzone su carta, indicando dove voleva che gli elementi chiave fossero espressi visivamente.
Ho realizzato 'Star Guitar' con mio fratello... Tutte le riprese sono reali di un treno, anche se alcune immagini sono generate al computer. Mio fratello ed io stavamo lavorando duramente per evitare che sembrasse chiaramente CGI o video, mescolando entrambe le tecniche per creare qualcosa di unico.
Davvero molto notevole.
SOUND & MOTION
Zimoun (nato nel 1977) è un artista svizzero residente a Berna, Svizzera, noto per le sue sculture sonore, architetture sonore e installazioni artistiche. Essendo un autodidatta, Zimoun si distingue per la sua capacità di combinare materiali grezzi e industriali, come scatole di cartone, sacchetti di plastica e vecchi mobili, con elementi meccanici come motori a corrente continua, fili, microfoni, altoparlanti e ventilatori.
Fin da bambino mi sono interessato all'esplorazione del suono, al suonare strumenti e alla creazione di composizioni oltre alle arti visive come dipinti, cartoni animati, fotografie e così via… Fin da piccolo sono rimasto affascinato e in qualche modo ossessionato dall'essere attivo in tutti questi campi; suoni, musica e progetti realizzati visivamente.
Le sue opere richiamano le esplorazioni sonore di John Cage, un riferimento che Zimoun stesso menziona in varie interviste. Utilizzando oggetti industriali e materiali trovati, Zimoun riconsidera il ruolo che la tecnologia ha nella vita quotidiana, evocando una nostalgia per dispositivi obsoleti. Le sue sculture riflettono il caos contemporaneo, pur mantenendo l'ordine del minimalismo. La sua vasta produzione comprende interventi architettonici, sculture sonore celebri e una varietà di opere audio che espandono le tradizioni della musica minima, della sound art e della techno minimale. Zimoun sperimenta con materiali che si distinguono per la loro semplicità, conferendo alle sue opere una disarmante e potente efficacia visiva. La cosa incredibile è come tutto ciò che ci circonda possa trasformarsi in musica e movimento.
Vi invito a dedicare un momento all'ascolto e alla meditazione sulle sue opere sonore.
CHOREOGRAPHY
Il piano sequenza è forse uno degli strumenti più coinvolgenti e potenti nel cinema. Richiede una grande maestria tecnica da parte del regista, del direttore della fotografia, degli attori e di tutto il team di produzione. La complessità e sicuramente la sfida tecnica, ma non è da sottovalutare il contenuto dietro alla scena. Quando la tecnica si unisce alla storia, accade qualcosa di magico, anche qui, non servono complessità narrative che si pongano in contrapposizione al flusso naturale delle cose.
Un uso creativo di questa tecnica è evidente in uno degli ultimi video dei Jungle, dove Shay Latukolan crea una coreografia che ha ossessionato anche il pubblico di TikTok con riposte della coreografia.
Un dettaglio notevole è che il video è ricco di opere d'arte con cui era possibile interagire al momento del suo lancio. È stato creato in collaborazione con WeTransfer, la celebre piattaforma di scambio di documenti. Gli spettatori hanno la possibilità di reclamare una delle oltre 10.000 opere presenti nel teatro di posa per partecipare, tramite estrazione, all'assegnazione di uno dei oltre 100 biglietti per il concerto dei Jungle nel loro tour americano.
Tutto il lavoro può sembrare un virtuosismo mirato esclusivamente a ottenere notiziabilità, ma lo trovo un modo interessante di interagire con il proprio pubblico che accresce ancora di più il valore di tutti gli elementi tecnici di regia, rendendo l'intero lavoro un progetto memorabile.
Ci vediamo alla prossima uscita di OBSESSION. Grazie per la lettura.
Anche secondo me il piano sequenza è una delle tecniche che più ha influenzato la comunicazione digitale, ne ho parlato un po' qua, mtv, gondry e video compresi https://scrollinginfinito.substack.com/p/come-mtv-ha-inventato-youtube